Livorno capitale della logistica

È qui che l’Università di Pisa ha creato un Polo dedicato a formazione e ricerca

È a Livorno, la città con il terzo porto più importante di Italia per traffico di merci (con 44 milioni di tonnellate di merci movimentata all’anno) e il primo per prodotti forestali, auto nuove e uno dei più importanti per il traffico di Ro-Ro, che l’Università di Pisa ha fatto crescere il suo ramo dedicato alla logistica. È il Polo universitario sistemi logistici, nato come Centro di servizi dell’Università, con lo scopo di promuovere e attuare la formazione a livello accademico, nonché lo sviluppo della ricerca scientifica e dell’innovazione nel settore logistico e portuale, un terreno fertile di investimenti a livello nazionale e internazionale e un settore di grande sviluppo nella città labronica. Il porto di Livorno, infatti, oggi segue il grande progetto di ampliamento verso mare: la piattaforma Europa. Pensata e progettata per accogliere grandi navi, offrirà tre chilometri di banchine, due grandi terminal, due milioni di metri quadrati di nuove aree e un nuovo ingresso portuale con fondali fino a meno venti metri. Un grande progetto di sviluppo commerciale ma anche occupazionale.

E il Polo universitario è qui per questo. Vanta un corso di laurea magistrale in management e controllo dei processi logistici e un percorso di laurea triennale in economia e legislazione dei sistemi logistici, oltre a un master universitario di primo livello in “Smart and sustainable operations in maritime and port logistics”, realizzato, in collaborazione con Autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, Federmanager Livorno.

Il Comune di Livorno, la Fondazione di Livorno e l’Autorità portuale sono enti finanziatori e sostenitori del Polo, a sottolinearne il ruolo strategico per lo sviluppo della città, della provincia labronica e della regione.

Il rapporto con il territorio è reso ancora più stretto grazie alle oltre 200 convenzioni per tirocini curriculari che il polo ha stipulato con aziende o altre organizzazioni pubbliche e private, ma anche grazie ai prestigiosi premi di laurea indetti dal Rotary Club Livorno “Mascagni” e dal gruppo Fratelli Neri in memoria del Cavaliere del lavoro Tito Neri a favore dei laureati del Polo. Il risultato è che dal 2006 ad oggi ben 600 sono i laureati. Circa metà hanno trovato un impiego sul territorio.

Nell’ambito dell’attività di ricerca il Polo è coinvolto in vari progetti di rilievo nazionale e internazionale, con le più prestigiose realtà del settore. Tra questi il progetto Eu H2020 Aurora sulla logistica dell’ultimo miglio per mezzo di droni, il progetto regionale Success sull’economia circolare nella nautica di lusso in partenariato con Azimut-Benetti, e il progetto Interreg Techlog nell’ambito del quale il Polo collabora con Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno per la realizzazione di un open lab transfrontaliero per la formazione nella logistica tra le due sponde del Mediterraneo.